lunedì 10 settembre 2012

non ci sono più i cosacchi di una volta


oltre che di italiani coatti da vergogna e ignorantissimi (“andiamo a vedere la casa di anna frEnk!”), amsterdam è piena zeppa di turisti russi. chiassosi, pacchiani, brutti, impresentabili. Una legge i romanzi russi, si fa tanti viaggi mentali su anna karenina, stavrogin, il principe andrej, alioscia, il maestro e margherita, oblomov e se li immagina come personcine distinte o quanto meno normali; e poi si ritrova davanti i loro discendenti che sembrano usciti pari pari da una puntata dei sopranoski.

2 commenti:

  1. Anche i polacchi lasciano a desiderare...

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  2. Perchè tu non sei andata al Garda con i miei paesani acquisiti (Veneti dop)!!!!
    Mi sembrava un films di Dario Argento!

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